DA "Un posto al sole" (del 24/12/2007)

 

Vigilia di Natale

È il tempo del calore e della famiglia.

Ma per chi una famiglia non ce l’ha più, è il tempo della solitudine e del dolore

 

Quando il cuore è pieno di felicità, nemmeno ci sfiora il pensiero ke vicino a noi c’è chi soffre perché la vita gli ha tolto tutto.

 

Ma Natale non è solo questo.

E’ anche il giorno in cui dovremmo essere migliori….

 

Come se fosse una cosa semplice, come se anche questo non implicasse una scelta.

Perché spesso non è facile capire qual è la cosa più giusta da fare

 

Lo ammetto

Questo è una specie di piccolo plagio ai danni di mia figlia:

ho letto il suo tema sul  Natale e dentro c’era tanta gioia, tanta verità, che è venuta voglia anche a me di scrivere un Tema sul Natale

Prendetevi un po’ di tempo per sbirciare nei quaderni di Vostri figli e Vi troverete a fare un viaggio nel tempo.

A tornare bambini sui banchi di scuola.

Con la penna in mano a riempire di errori i Vs temi

Cosa Vi aspettavate dalla vita?

………………..

E ora tornate al presente: siete soddisfatti di quello che siete diventati?

Ed è davvero quello che sognavate quando……..avevate ancora sogni….

 

Nessuno sa mai con assoluta certezza quale sia la strada giusta da prendere

Lo scopriremo sempre solo dopo averla imboccata

 

Il problema…

È che quando pensiamo di fare il bene di qualcuno

Molto spesso e senza nemmeno volerlo facciamo del male a qualcun altro

 

I sentimenti sono un’equazione che non torna mai

 

E’ per questo che facciamo tanti errori

 

Metteteci poi…che a volte  è davvero difficile esprimere i propri sentimenti

A trenta come a ottant’anni

Se si tratta veramente di amore, …torni sempre ad averne quindici

 

In certi casi il silenzio sembra la scelta migliore

Ma invece io credo che ogni parola non detta è una parola persa per sempre

Le parole servono a capirsi…e anche a sdrammatizzare.

Perché spesso le vere sofferenze sono altre

 

 

Imparare ad aprirsi, ....a chiedere aiuto: ecco un buon proposito per la Vigilia di Natale

Perché NESSUNO DI NOI è messo al mondo per restare da solo

 

Il guaio è che siamo presuntuosi

Meglio sbagliare da soli che umiliarsi a chiedere…non è così?

Invece basterebbe  chiudere gli occhi e affidarsi a qualcuno che ci porti per mano…..

A un amico che ci accompagni per un pezzo di strada

 

Se fossimo più bravi a guardarci dentro, se fossimo capaci di fidarci di noi stessi

avremmo già fatto un bel pezzo di strada

Ma forse ci siamo già dati troppe fregature per poterci ancora fidare di noi stessi

 

E allora come concludere…che forse il Natale…

Può servirci proprio a questo

A cercare di essere migliori anche con noi stessi

A darci una seconda possibilità

E poi le cose verranno da sé

 

Ma almeno il nostro cammino lo faremo con un sorriso

 

Il regalo più bello che possiamo augurarci

È di ritrovare quella forza che avevamo da bambini

Quando scrivevamo i temi sul Natale

…. quando il futuro si fermava alle vacanze estive

Quando tutto pareva ancora possibile

 

La forza di andare avanti senza chiederci troppo se abbiamo preso la direzione giusta o meno

La forza di continuare a vivere con tutto il coraggio e l’amore di cui siamo capaci