"C'
era un volta un uomo che tutto quello che toccava si aggiustava, se una radio funzionava male, lui la toccava e questa ritornava a cantare, se una tv non prendeva bene, lui la toccava e lei ritornava a farsi vedere, se un fiore si spezzava, lui lo toccava e lo metteva in un vaso e il fiore si sentiva curato e splendeva luce e profumo in questa nuova situazione. Un giorno, camminando
apparve nella sua strada, una dama con la testa piena di serpi, urlava
isterica, per queste creature che la disturbavano, l' uomo che tutto
quello che toccava si aggiustava, toccò la dama, le prese la Felice sorrise all' uomo e per ringraziarlo lo nominò "nobile aggiustatore di teste ". Da allora l' uomo che aggiustava le teste, vaga di rincarnazione in rincarnazione, e c'è chi giura di averlo visto nei giorni nostri, nella citta nostra."
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Bentornati a casa, fra pareti gialle accoglienti, sotto cieli sereni e nuvolosi, tra mazzi di fiori, mistici bonsai ed edere rampicanti, tra giornali patinati, foto rupestri, fra ricordi di viaggi e novità di tutti i generi. Lasciatevi coccolare da aromi boschivi, massaggi rilassanti e carezze sincere. Osate essere voi stessi con grande semplicità o esagerando in trasgressioni: provate colore, tagli di capelli, impacchi inebrianti, suggestivi decori fra i capelli. Ampio spazio a desideri e sensazioni. Siate morbidi, teneri, ironici e spettinati, questo è il mio augurio. Giuliano |
Veronica e Stefania
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