…dopo le parole di Floppy…a proposito SEI FANTASTICA!!!… sembra quasi superfluo riportare la mia esperienza, ma credo sia giusto condividere tutto con voi Amici clown.

 

Ospedale: Orlandi di Bussolengo

Giorno: 25/02/2006

Reparti visitati: pediatria, pneumologia,chirurgia,ortopedia, pediatria

Clown: Calimero, Bondo Bondo, Cych, Bigolo, Floppy, Dolcèt (io)

 

Da un paio di settimane avevo capito che era arrivato il momento per di rompere il ghiaccio, di iniziare il mio viaggio all’insegna del sorriso e del colore. Le aspettative erano moltissime, ma l’agitazione ancora di più. Per fortuna ad accompagnare me e Floppy c’erano quattro stupendi Angeli, che con serenità e affetto hanno tranquillizzato un po’ il mio stato d’animo.

Siamo partiti da pediatria dove occhioni curiosi e sorpresi si sono fatti travolgere da mille bolle di sapone. Mi sentivo impacciata ma i sorrisi che si accendevano qua e la sui visi di Aurora e Roberto riempivano il cuore. Guardando gli angeli in azione tutto sembra semplice, naturale e piano piano grazie al loro coinvolgimento tutto iniziava a filare.

Negli altri reparti mi ha colpito l’attesa delle persone…bastava un saluto alla ns. maniera, un sorriso e l’ambiente sembrava “sollevarsi”. E la cosa buffa è che io mi sentivo serena a guardare le persone…mah come non doveva essere il contrario?!?! In alcuni casi sono stati i pazienti stessi a darci spunto per qlc gags. Potrei stare qui ore a scrivere…ma vi voglio bene quindi riporto solo (si fa per dire) quello che ho trovato più:

§ Divertente

-          in chirurgia ero con Bigolo e Cych nella stanza di Barbara. Abbiamo prima conosciuto i suoi parenti, poi incuriosita e sorridente ci ha fatto entrare. Cych ha gonfiato un bel palloncino a forma di cuore che non voleva stare da nessuna parte, forse batteva forte come il mio, ed alla fine siamo riuscite a piazzarlo al posto della TV…..la cosa buffissima è che per coinvolgermi Bigolo, facendo da spalla, mi ha inviato a presentare la pulce Gigetta (il mio cavallo di battaglia) e nel momento in cui finito il triplo_salto_mortale_all’indietro doveva atterrare sul dito di Bigolo il palloncino gonfiato da Cych è scoppiato…senza che noi facessimo niente…a dimostrazione, per gli increduli, che la ribelle pulce Gigetta esiste davvero!!! Così per scusarci dell’inconveniente abbiamo lasciato in ricordo un bel fiore colorato.

-          In pneumologia…scambiooo qst volta ero con Calimero e Bondo Bondo…pensate un po’ tra ricette e metodi per imparare a giocolare con le palline io e Bondo Bondo siamo riusciti a far addormentare uno dei quattro pazienti…magia pura no?! Per fortuna gli altri e i loro parenti l’hanno presa a ridere.

§ Tenero

-          Sempre in pneumologia tutto soletto in una stanzetta un signore con problemi respiratori ed altri disturbi. Bondo Bondo è partito in quarta con un discorso che non finiva più…non si riusciva a fermare questo interminabile scioglilingua. Ed è stato bellissimo vedere gli occhi dolci di questa persona ringraziare per quei pochi istanti di compagnia.

-          Giacomo, un bimbo così piccolo nonostante avesse quasi due anni. Era bello leggere stupore e leggerezza nei suoi occhioni alla vista delle bolle ed allungare timidamente la manina a quelle poche che gli si avvicinavano. Bondo Bondo si nascondeva dietro le mani o dietro di me sbucando a sorpresa qua e là con facce buffissime che Giacomo sbirciava divertito…anche se gli piaceva di più coccolare il palloncino a forma di cagnolino…sarei restata li.

§ Difficile

-          Dolcèt è ancora timida ed impacciata… Spesso mi sono resa conto che a pensare, guardarsi attorno prevaleva Silvia. Forse perché per me entrare in Ospedale da “esterna” è un traguardo (viste esperienze vissute personalmente o con parenti) e forse ho bisogno di assicurarmi che tutto sia sicuro e tranquillo per far lavorare bene Dolcèt…come se dovessi proteggerla! I ns. Angeli sono formidabili e mi hanno aiutato molto più di quanto possano pensare.

Forse il nervoso per l’accaduto a Floppy, forse l’agitazione e l’entusiasmo per lo spettacolo a Fumane la sera stessa, forse perché alcune emozioni non si realizzano subito, ma vanno maturate…. andando a casa mi sentivo strana. Seppur bello e indescrivibile, seppure il tempo sia volato (abbiamo finito alle 19.00) credevo di non aver percepito il ns. servizio e quante emozioni mi ha suscitato…solo a distanza di due giorni pensando e ripensando ad ogni singolo istante, leggendo la mail della stepitosa Floppy e soprattutto ascoltandomi dentro ho realizzato…e mi sono commossa!!!

 

Concludo rispondendo al prezioso SMS di Calimero utilizzando la battuta di uno storico cartoon (modificata per l’occasione) “Non sono io l’anima dolce e bella, ma siete voi meravigliosi clown che mi disegnate così!!!

GRAZIE a TUTTI per ESSERCI !!!