­Come Donare: Il percorso della Solidarietà-  

Generalità sul dono  

	Il sangue è un liquido essenziale alla vita di ognuno di noi che corre velocemente nei nostri vasi sanguigni, sospinto dal cuore;
	Il sangue, che è prodotto dal Midollo Osseo, è composto da una parte liquida detta Plasma e da tre particelle corpuscolari: i Globuli Rossi, i Globuli Bianchi, e le Piastrine;
	Il Plasma ha tra le sue numerose funzioni quella di consentire il movimento delle particelle;
	Il Globulo Rosso ha il compito di trasportare ai tessuti l’ossigeno e di riportare ai polmoni l’anidride carbonica prodotta;
	Il Globulo Bianco ha il compito di contrastare le infezioni batteriche ed i virus;
	La Piastrina ha il compito dì favorire la coagulazione del sangue quando c’è una ferita, evitando le emorragie;
	Esistono 4 gruppi sanguigni: “A”, “B”, “0” e “AB”. Ciascuno di questi può avere un Fattore RH positivo o negativo;
	Ogni essere umano ha all’interno del proprio corpo una quantità di sangue pari all’8% del suo peso corporeo;
	Finora non si è riusciti a produrre sangue artificiale.

	Tutti i cittadini; uomini e donne, possono donare purché:
	Siano sani;
	Abbiano un’età compresa fra i 18 ed i 65 anni;
	Pesino più di 50 chilogrammi.

	Ogni volta che si reca a donare sangue intero, il donatore viene sottoposto ad una visita medica attenta per stabilire l’idoneità al prelievo;
	Il donatore deve essere a digiuno;
	Accertata tale idoneità, il donatore viene sottoposto a prelievo da parte d personale  specializzato, a mezzo ago sterile e monouso;
	Il sangue prelevato è pari a 420g più qualche provetta per le analisi di laboratorio;
	Il prelievo richiede circa 10-15 minuti dì tempo;
	Al termine, il donatore può usufruire d’un servizio ristoro gratuito;
	Può essere anche donata, in alternativa, solo una delle componenti del sangue: plasma o piastrine, con un procedimento detto di aferesi;
	Il procedimento è lo stesso, ma il tempo richiesto è più lungo e richiede una telefonata preventiva per la prenotazione della macchina.

Si dona sangue solo nelle strutture ospedaliere, in ciascuna delle quali esiste o un Centro Trasfusionale o di un’Unità di Raccolta;

	Il dono è bene che venga ripetuto sistematicamente ogni qual volta possibile, ma secondo la frequenza stabilita dalla legge;
	L’uomo può donare, infatti; il sangue intero ogni 90 giorni dalla donazione precedente, le donne ogni 180 giorni, il plasma ogni 90 giorni.

	Il dono è: volontario, gratuito, anonimo, senza prevenzioni sociali (di razza, di religione, stato sociale o altro), oltre che consapevole;
	Il gesto del prelievo non è doloroso e non produce conseguenze fisiche per il donatore;
	Non si corre il rischio di infezioni perché viene usato del materiale usa e getta;
	Il donatore è garantito, nel suo gesto, da un’assicurazione fornita dal Ministero della Sanità;
	In breve tempo il sangue prelevato viene reintegrato dal Midollo Osseo;
	Il sangue prelevato viene conservato, scomposto nei suoi componenti, in frigorifero per periodi diversi: il plasma 10-11 mesi, i globuli rossi 41 giorni, le piastrine per pochi giorni;
	Il sangue ed i suoi componenti vengono utilizzati per terapie normali, in occasione d’incidenti traumatici, di trapianti d’organo o di Midollo Osseo;
	In caso di terapia, esiste anche una forma di autodonazione;
	Dal plasma si possono ricavare, nelle aziende farmaceutiche, farmaci utilissimi: immunoglobine, albumina, siero antitetanico, fattore VIII e XIX, e altri, detti farmaci salvavita.