“Ciao donatore,

volto sconosciuto ai miei occhi

ma molto amato dal mio cuore:

dentro di me c’è anche un po’ di te,

periodicamente il tuo sangue

scorre nel mio cuore,

è una simbiosi splendida la nostra:

se tu stai bene anch’io sto bene

e se io sto bene tu sei felice.

Ma io cosa posso darti

per un dono grande come il tuo?

Che cosa?…

Sai, gli atti più grandi

non sono quelli dell’eroismo,

ma quelli come il tuo:

piccoli ma allo stesso tempo grandissimi

almeno ai miei occhi e a quelli

di centinaia di ragazzi come me.

Vorrei potervi abbracciare

tutti fratelli miei di sangue,

uomini e donne sconosciuti!” 

                                Giusy Fiorica

      Giusy era una ragazza talassemica, che scriveva poesie, purtroppo deceduta a trent’anni nel mese di marzo del 1992.

     “CIAO DONATORE” è stata la sua ultima composizione dedicata ai donatori di sangue.

     Una lettera del presidente dell’Associazione AVIS-AIDO di Termoli, Angelo Benaduce, dice:

     “Il Maestro Giovanni Patavino di Colletorto (CB), ispirandosi alla bellissima poesia “CIAO DONATORE”, ha composto una toccante melodia (a cui a dato lo stesso titolo) che abbiamo avuto il piacere di ascoltare per la prima volta a Castelpetroso (IS) il 19/06/94 in occasione del 3° raduno regionale AVIS Molise.